FINALMENTE CI SIAMO !!! . Che dire…non molto tempo fa, spinto dalla passione, conoscenza e amore per le vecchie Chitarre Vintage e stimolato dalle vere e proprie “opere d’arte” che quotidianamente riproducono i miei Amici: Amedeo, Germano, Paolo e pochi altri, un pensiero inizia ad insinuarsi nella mia testa: Provare a riprodurre la mitica “Number 1” di Mr. Keith Richards dei The Rolling Stones. Si, proprio la famosissima MICAWBER. . Inizio a documentarmi e reperire tutto il necessario partendo da zero per farla quanto più simile possibile, visto che le copie rifatte (anche dalla stessa fender) sono abbastanza approssimative e non proprio fedeli all’originale sia dell’aspetto che nell’elettronica. . Mentre inizio a cercare il Legname giusto mi rendo conto di dover acquistare interi tavoloni da circa 3.5mt. e a quel punto si alza l’asticella e mi dico: Ok ho legno per farne 7…8…iniziamo a realizzarne qualcuna di cui non ho l’originale come: 1) La Micawber 2) La prima Stratocaster realizzata nel 1954 3) Una Stratocaster “muletto” molto simile a quella che uso solitamente per i live, realizzata proprio da Amedeo 4) Una Telecaster personalizzata e più moderna . Si…4, nella peggiore delle ipotesi avrei avuto tanta buona legna da utilizzare con il barbecue la domenica.
Ancora incredulo inizio a parlarne con alcuni amici e armato di tanta pazienza mi chiudo in laboratorio H24 dove giorno per giorno questi rudi legni iniziano ad animarsi, prendere forma e vita. Gli strumenti dovranno suonare perfettamente come devono, con le loro caratteristiche di un tempo e come li ho in testa, quindi nel reperire i materiali decido di far realizzare a mano la parte elettrica da Alberto eseguo per la verniciatura i consigli di Savio, visto che questi strumenti venivano verniciati con tecniche e vernici con le quali si realizzavano le gloriose automobili degli anni 50 e 60. Decido anche di dare un nome a questi legni creando un logo e stampando delle Decal da Angelo. . Affascinato dagli splendidi dipinti di Marianna decido di spedirle un corpo da dipingere, quindi a breve spero di mostrarvene altre 2, nel frattempo dopo aver terminato, perfettamente settato e fotografato le mitiche 4 sono qui a prendermi il gran piacere e la gioia di mostrarvi come sono state partorite e svezzate, e da domani ogni giorno inserirò in questo album 4 foto dettagliate di ognuna di loro.
Ringrazio davvero tutte le persone che ho citato e taggato con le quali mi sono confrontato per aver alimentato in me l’entusiasmo e la voglia di dar vita a questi pezzi di legno e ferro … To Be Continued …
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Keep it up!
Thank’s 🙂